Questa che vedete per fortuna non è l’immagine di un capannone troppo vuoto per essere vero, come lo è stato per troppe volte negli ultimi due anni a causa di quel “simpatico” diversivo dalla normalità che mi ha costretto a seguire l’ultima complicatissima settimana di lavori da casa, sfruttando tutti i mezzi buoni che almeno in questo la tecnologia ci ha messo a disposizione per darci una mano, anziché per annaffiare la nostra bile.

E’ piuttosto l’immagine della soddisfazione di essere riusciti, con uno sforzo mostruoso nell’anno più rovente dagli ultimi venti a questa parte, ad ottemperare a tutti gli impegni presi prima di chiudere per le tre settimane di vacanza più meritate da quando esiste la nostra carrozzeria. Se io in versione “Grande Fratello” da casa ho fatto quel che ho potuto, Stefano, Damiano, Giorgio, Alessio, Matteo, Silvia e Martina hanno tutto Il merito di questo stato di grazia conquistato sul campo. A loro va il mio ringraziamento più sincero e quello dei nostri clienti che sono tornati in possesso delle loro auto tirate a lucido in tempo per la partenza verso lidi più ambiti della nostra cabina di verniciatura.

A settembre servirà un personale riposato per riprendere un cammino pieno di novità che prenderanno finalmente forma entro la fine dell’anno e che non mancherò di raccontare. Anche perché nei due anni in cui il lavoro è stato più altalenante delle speculazioni di Wall Street, non ci siamo pianti addosso e abbiamo cercato in tutti i modi di sfruttare il vuoto inedito che abbiamo visto nel nostro capannone per fare in modo di non vederlo mai più.
Per ora godiamoci il meritato riposo cercando di seppellire una volta per tutte quella sensazione di impotenza provata nei momenti più complicati di questo lunghissimo periodo. Perché non c’è problema che un bravo artigiano non riesca a risolvere, tranne quello di non avere nemmeno un problema da risolvere.

Ci vediamo il 5 settembre, buone vacanze a tutti.